Rime inconcludenti volteggiano nell'aria ,
sfidano il freddo intenso
               che anchilosa le mani
                               e fa avaro il respiro. 

grotta in blu

E perché non portare all'aria aperta

parole apparentate di pittura

esporre in ampi spazi integrativi

oggetti

grandi come sostantivi ?

poema

Calligraficamente parlando

nel tondo delle vocali tonde

vorticano spume biancastre

frantumando se stesse e noi

inconsapevoli bolle gassose

mescole più che arrendevoli

preda di dubbi e emozioni...

E sempre calligraficamente

aste acuminate e sottili

trafiggono quelli di noi

che fra scherzi e sorrisi

rovistano per catturare

le consonanti più dolci

le più fiduciose vocali...

Calligrafici gesti

ornato balbettare

gustoso spigolare

tra frasi ricercate.

Segnali.

esiliazione

RESISTENZA

Ferito a morte da una penna a biro

non cedo

fino all'ultimo respiro.

resistenza

...col mio cappotto di versi combatto l'inverno...

ungaretti: tappeto

Il lungo poema si snoda fra cocci, sterpaglie, sassi dagli spigoli taglienti e dai colori lividi,

s'inerpica faticosamente, con esasperante lentezza, su per il pendio della memoria,

snocciolando versi appiccicosi e melensi,

talora rappresi in grumi acidi che si mescolano al fango del viottolo deserto.

Lo vedi ansimare, il poema,

appena capace di reggere il peso degli anni sulle sue spalle ricurve di vecchio intontito,

gli occhi ancora buoni,

la voce stentata, mai malinconica.

E' lontano anni luce dalla sua meta, ne è consapevole,

e tra un'assonanza e una rima non fa che brontolare la propria stanchezza;

ma i suoi tempi coincidono con quelli dell'intero universo,

è aduso alla morte.

Così avanza, ostinato, fra cocci, sterpaglie e sassi dagli spigoli taglienti e dai colori lividi.

sterpi